La scelta degli scarponi da escursioni alpinistiche in montagna è fondamentale. Infatti, se si mira a fare delle escursioni in montagna è necessario comperare una calzatura che sia adeguata all’ambiente e che doni comfort al piede.
Scegliere un modello apposito è importante in quanto si possono affrontare percorsi differenti, come ghiacciai o terreni in alta montagna.
E’ possibile commettere svariati sbagli durante l’acquisto degli scarponi da escursione in quanto si potrebbero scegliere modelli non appropriati per l’ambiente da visitare.
Caratteristiche degli scarponi da escursioni alpinistiche
Innanzitutto, è necessario che il modello degli scarponi da montagna sia robusto e con una suola marcata. La tomaia inoltre può essere rivestita in OutDry o Goretex. E’ importante che la suola sia ben marcata, al fine di ottimizzare la stabilità e il grip durante le escursioni, evitando di cadere o scivolare.
La membrana di Goretex consente di rendere gli scarponi impermeabili, così da far rimanere i piedi asciutti e al caldo nonostante la pioggia o il terreno bagnato. In alternativa, è possibile scegliere la tecnologia OutDry, la quale garantire traspirabilità e impermeabilità.
Vi sono inoltre gli scarponi da trekking, appositi per le escursioni in montagna e che sono caratterizzati da una caviglia alta, finalizzata a rendere la camminata maggiormente sicura su ghiaioni o sentieri disconnessi.
Oltre alle suole e alle tecnologie degli scarponi, è anche importante far sì che il proprio modello sia costituito da un fascione di gomma protettivo, da una punta rinforzata e una tomaia.
Materiali
Vi sono differenti materiali che possono costituire degli scarponi da escursioni alpinistiche in montagna.
L’acquisto può essere dato da varie caratteristiche tecniche e da fattori personali, come il colore, lo stile e la forma. Inoltre, è anche possibile apprezzare o meno svariati modelli di differente calzata e pianta (appuntita o larga) rispetto ad altri.
Tra i vari elementi che si possono prendere in considerazione per l’acquisto non possono mancare i materiali: solitamente gli scarponi sono classici e caratterizzati da cuoio o pellame. Quelli più attuali e moderni invece sono costituiti da materiali quali Nabuk o Cordura.
Questi ultimi sono più adeguati per chi apprezza gli scarponi classici, ma richiedono maggiori attenzioni durante le manutenzioni e risultano più pesanti. Invece, gli scarponi realizzati in Nabuk sono maggiormente quotati in quanto più pratici e leggeri.
Scarponi per terreno ghiaioso o roccioso
Qualora il terreno su cui dover camminare durante l’escursione sia roccioso o ghiaioso, è possibile prendere in considerazione alcune caratteristiche tecniche che gli scarponi devono avere. La tomaia deve essere costituita da pelle scamosciata, a sua volta caratterizzata da degli inserti in Cordura: questi consentono di migliorare la leggerezza e la traspirabilità del modello. Inoltre, sono presenti un bordo gomma finalizzato alla protezione del piede e una fodera impermeabile, adeguata per mantenere il piede asciutto.
L’intersuola invece non deve risultare eccessivamente rigida, così da poter camminare in maniera confortevole e al contempo garantire agli scarponi una certa stabilità. Solitamente sono quotati i modelli di scarponi con una costruzione in microcorporato.
Invece, la suola dovrebbe risultare adeguata a più tipologie di terreni e tassellata: solitamente per garantire questo standard si scelgono le suole vibram.
Gli scarponi per questi terreni sono inoltre caratterizzati da un attacco semiautomatico utile per i ramponi: in particolare, è possibile inserire la leva d’aggancio del rampone sopra il tallone, in una tacca posteriore apposita. Questo elemento è utilissimo per le i ghiaioni o le pareti rocciose.
Scarponi per ghiacciai
Rispetto ai modelli appositi per terreni ghiaiosi o rocciosi, quelli per affrontare i ghiacciai sono costituiti da differenti elementi al fine di garantire massima sicurezza e comfort. In particolare, la tomaia in questo caso risulta quasi del tutto in pelle nabuk o scamosciata e costituita da un trattamento aggiuntivo impermeabilizzante. Questo elemento consente di donare maggiore resistenza e isolamento termico al modello, così da resistere svariate ore sulla neve.
E’ inoltre prevista la presenza di un bordo gomma di protezione lungo lo scarpone, con un rinforzo ulteriore su tallone e punta qualora si debbano utilizzare i ramponi.
La suola invece deve essere caratterizzata da una tassellatura ancor più marcata al fine di dare stabilità agli scarponi e un miglior isolamento termico. L’intersuola invece deve risultare più rigida, così da avere una ottimale compatibilità tra scarponi e ramponi. E’ possibile scegliere tra modelli aventi un attacco per ramponi automatico o semiautomatico, e quindi una tacchetta posta sulla punta dello scarpone.
Come stabilire la qualità
E’ possibile comprendere se uno scarpone da montagna è di qualità o meno se possiede svariate caratteristiche.
Innanzitutto deve avere una ottima traspirabilità ed impermeabilità, e deve risultare non troppo pesante per favorire comfort e movimento. Per garantire maggior comfort il modello deve avere una ottima compatibilità tra la forma del piede e della scarpa.
Inoltre, deve assorbire gli urti e resistere alle sollecitazioni laterali. L’assorbimento degli urti è garantito da un tassello di gomma di mescola, il quale viene situato tra la parte superiore ed inferiore del tacco della suola: questa parte ha un colore differente da quello della suola in moltissimi modelli.
La tomaia invece deve raggiungere una posizione poco più superiore rispetto al malleolo, e può essere caratterizzata da differenti materiali, come la Cordura o il cuoio.
Deve infine possedere una buona aderenza e stabilità al suolo, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.